CARDIOFLEVA

CARDIOFLEVA

25,50

Esaurito

INDICAZIONI D’USO
CardioFleva trova impiego come adiuvante:
• Funzionalità del microcircolo
• Insuffiienza venosa cronica
• Inestetismi della cellulite
• Cicatrizzazione delle ferite
• Trattamento delle emorroidi e della circolazione del plesso emorroidario
• Edemi da calcio-antagonista
• Edemi oculari e perioculari
• Linfoedemi acuti e post-traumatici
• Prevenzione dell’edema post-chirurgico
• Linfoedemi da gesso e da prolungata immobilizzazione
• Linfoedemi post mastectomia
• Microangiopatie
• Microangiopatia diabetica

MODALITÀ D’USO
Assumere 2 compresse al giorno, preferibilmente dopo i pasti. Si consigliano cicli di trattamento di almeno 8 settimane intervallati da 4 settimane di sospensione. Negli stati acuti, assumere fio a 3 compresse giornaliere fio a regressione del quadro clinico. Le compresse sono da deglutire intere con un po’ di acqua.

Esaurito

Descrizione

cardiofleva IngCardioFlevaCARATTERISTICHE TECNICHE
• La centella (Centella Asiatica) contiene diverse molecole con attività di supporto al trofimo vasale fra cui le più importanti sono le saponine triterpeniche (asiaticoside, centelloside, madecassoside, e acido asiatico). L’elevato contenuto della frazione triterpenica (20% dell’estratto di centella) presente in CardioFleva contribuisce alla regolare funzionalità della parete vascolare, migliorando e stimolando i processi di riparazione delle ferite oltre che la tonicità e l’elasticità del vaso. Fra i meccanismi d’azione putativi la centella (ed in particolare la frazione triterpenica (Asiaticoside)) stimola la produzione di collagene e di elastina, rafforzando il tessuto connettivo: questo effetto è possibile attraverso la fosforilazione di Smad2 e Smad3 una famiglia di proteine che partecipa all’attivazione dell’espressione genica del collagene I. L’asiaticoside è responsabile inoltre della stimolazione della produzione di MPC-1 permettendo quindi lo sviluppo di nuovi vasi. La frazione triterpenica della centella ha mostrato anche effetti nella riduzione signifiativa degli enzimi sierici coinvolti nel metabolismo dei mucopolisaccaridi (beta-glucuronidasi, beta-N-acetilglucosaminidasi, e arilsolfatasi) rispetto ai valori basali. La Centella aumenta signifiativamente la secrezione gastrica di mucina e delle cellule della mucosa che producono glicoproteine, indicatori di un aumento dei fattori di difesa della mucosa gastrica.

• La diosmina è un flvonoide flbotropico che riduce la permeabilità vasale, migliora il tono venoso (allungando l’effetto vasocostrittore della noradrenalina) e aumenta la resistenza dei capillari. La diosmina aumenta inoltre il drenaggio linfatico, stimolando la funzionalità della rete capillare linfatica, riduce l’espressione di alcune molecole di adesione pro-infimmatorie (ICAM-I, VCAM-I) e inibisce la migrazione e l’adesione leucocitaria a livello capillare. Ciò si traduce in una netta diminuzione del rilascio di mediatori di infimmazione, radicali liberi, prostaglandine (PGE2, PGF2alfa) e trombassano (TXA2).

• L’esperidina al pari della diosmina è un flvonoide flbotropico caratterizzato da proprietà antiossidanti,antiflgistiche e capillaroprotettive. In particolare l’esperidina svolge un ruolo chiave nel mantenimento della funzionalità endoteliale e nel controllo dei processi infimmatori, agendo come radical scavenger e inducendo la sintesi di nuovi antiossidanti.

• Il pungitopo grazie alla presenza delle ruscogenine esercita un effetto vasocostrittore a livello capillare, migliorando il tono della parete venosa. Inoltre possiede attività diuretiche importanti nella riduzione degli edemi periferici.

• L’amamelide presenta proprietà antinfimmatorie attraverso l’inibizione delle COX e delle LO, grazie alla presenza delle protoantocianidine. In particolare i tannini presenti nell’amamelide presentano attività antiossidante, radical scavenger e flbotonica.

PRECAUZIONI D’USO
Non utilizzare in caso di ipersensibilità ad uno o più ingredienti, in gravidanza ed in allattamento.